MASSAFRA- LAGHEZZA(ACLI):” DONNA CERCA DI CONTATTARE L’UFFICIO ANAGRAFE, SENZA OTTENERE RISPOSTE. LE ISTITUZIONI DEVONO AGIRE DI FRONTE A QUESTO SILENZIO”.

“L’assenza di risposte dagli uffici pubblici è un problema grave.

La situazione che stiamo vivendo non può passare inosservata. Una cittadina ha tentato invano di contattare l’ufficio anagrafe della sua città: ha chiamato ripetutamente tutta la mattina senza ottenere risposta e inviato email la settimana scorsa, anch’esse ignorate.

Questa mancanza di comunicazione e di accesso ai servizi essenziali rappresenta un problema serio per i cittadini che, oltre a non ricevere risposte, si trovano nell’impossibilità di risolvere situazioni spesso urgenti. Nel caso specifico, l’assenza di risposte ha impedito alla donna in questione di completare la registrazione della residenza, con la conseguenza che la figlia che sta per nascere non potrà essere assegnata a un pediatra.

Un servizio pubblico deve essere funzionale. La mancata risposta non è solo un disservizio, ma mina il rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini. La comunicazione è un diritto e un dovere, e non può essere interrotta da inefficienze organizzative.

Chiediamo che vengano prese misure immediate per garantire:

1. La reperibilità telefonica degli uffici pubblici durante gli orari indicati.

2. Risposte rapide alle email e ai reclami, con tempi di attesa chiari e definiti.

3. Una revisione della gestione del personale, affinché sia possibile offrire un servizio efficiente e puntuale.

Questo caso è l’esempio di un sistema che deve essere urgentemente riformato. Non possiamo accettare il silenzio. Le istituzioni devono ascoltare e agire”.

Annarita Laghezza

Presidente ACLI MASSAFRA