PALAGIANO- L’ASS. “ECHEO” FESTEGGIA I 18 ANNI DALLA FONDAZIONE, SEMPRE VICINI AI PAZIENTI ONCOLOGICI.

“L’Associazione Echèo, cui mi onoro presiedere, nasce nel 2007 per volontà di alcuni pazienti oncologici in cura presso il reparto di oncologia dell’Ospedale San Pio di Castellaneta (Ta).

Ben presto, però, ci si è accorti che aiutare gli altri era come aiutare sé stessi e quello che doveva essere una sorta di mutuo aiuto tra persone accumunate dalla stessa storia di malattia, si è trasformato in un tsunami di solidarietà. Quest’anno festeggeremo i 18 anni dalla nostra costituzione e in tutti questi anni non abbiamo mai perso l’entusiasmo dei primi giorni anche se il tempo ci ha privato del cuore e dell’affetto di tanti amici ed amiche stroncati da un male che ha continuato a perversare nelle nostre vite. La Provvidenza ha fatto rima con la solidarietà e quello che sembrava essere una catena infinita di sofferenza e di sconfitte si è rivelata essere uno scrigno colmo di tesori.

Oggi a consultivo di questi lunghi 18 anni dove alcune nostre iniziative e progetti si sono attivati e consolidati (donazione parrucche alle donne oncologiche, screening mammografici gratuiti, borse di studio, donazioni di solidarietà sociale, convegni di studio, diffusione della prevenzione oncologica primaria, attività culturali, ecc.) sentiamo forte il peso e la responsabilità di continuare con rinnovato ardore il nostro impegno sapendo che la Provvidenza non ci abbandonerà mai. E’ con questo rinnovato spirito che ci apprestiamo a portare avanti i vecchi ed i nuovi progetti tutti mirati alla prevenzione oncologica e tra questi ci proponiamo di attivare nei prossimi mesi lo screening gratuito per i tumori maschili cercando di sfatare un tabù che vede gli uomini meno propensi a sottoporsi a controlli che potrebbero salvarli la vita. Ci auguriamo che ci vogliate ancora supportare, anche con una semplice donazione economica, che ci possa far guardare con rinnovato ottimismo alla nostra vera “mission”: salvare le vite e renderle dignitose”.

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